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Ancora una volta attraverso il ministero del vescovo Claudio, il Signore mi chiede di ripartire, di seguirlo...mi chiede di guardare in avanti non indietro... mi chiede di lasciare nelle mani di altri quanto ho cercato di costruire in questi anni... ripartire significa per me, amare... significa dare contenuto e risposta alla domanda di Gesù: Signore tu sai tutto, tu sai che ti voglio bene... e siccome Tu per me sei il ministero... riparto...per seguirti... per stare dove tu mi chiedi di andare... Tu Signore sei la mia casa...Tu sei la mia famiglia... Tu sei la mia compagnia... Tu sei la mia parrocchia, per questo riparto... per seguirti e stare con te, là dove Tu stabilirai la tenda della mia vita... vivendo così sento dentro tanta pace e serenità... Questo è il senso che voglio dare agli avvenimenti di questi giorni...questa è la chiave interpretativa di ciò che sto vivendo.

Un’ultima parola: Grazie a tutti per ciò che reciprocamente ci siamo donati... per il bene che abbiamo potuto realizzare... per il cammino condiviso nell’amicizia e nella fraternità. Perdonate i limiti... grazie della pazienza che avete avuto con me... continuiamo a seguire il Signore nella vita di ogni giorno: Gesù non è un ricordo del passato ma è nostro contemporaneo... e il cristianesimo non è altro che l’incontro con Lui (cit.) e la chiesa (aggiungo) non è altro che la famiglia e la casa dove avviene questo incontro. Questi undici anni trascorsi a Pernumia resteranno per me indelebili, carichi di tanti ricordi, di tanti volti, di tanti momenti condivisi.

Un abbraccio riconoscente a tutti, don Maurizio